PARTANNA La civiltà dei fossati Fra le Valli del Modione e del Belìce, in una zona collinare dove i filari di vite si alternano agli agrumeti, […]
PARTANNA
La civiltà dei fossati
Fra le Valli del Modione e del Belìce, in una zona collinare dove i filari di vite si alternano agli agrumeti, l'antico borgo di Partanna affonda le sue radici nel passato.
Nonostante il suo centro storico risalga al periodo medievale, nell’area circostante a Partanna sono stati ritrovati i resti di un insediamento risalente all’età del Bronzo.
Partanna
Panorama
ph Turismotrapani
Il Museo Civico della Preistoria collocato all’interno del Castello Grifeo custodisce reperti provenienti perlopiù dalle campagne di scavo avvenute in contrada Stretto, sito famoso per il ritrovamento di fossati neolitici e di necropoli con tombe a grotticella e a camera, datate media e tarda Età del Bronzo. Fra i reperti spiccano diverse tipologie di ceramica preistorica, vasi dello stile Naro–Partanna e del Campaniforme. Il museo si impreziosisce inoltre per la presenza del cranio trapanato, risalente all’Età del Bronzo antico e così chiamato perchè fu uno dei primi crani a subire un intervento chirurgico. Tra i ritrovamenti più importanti, inoltre, risultano elementi di ossidiana, corna di cervo e zanne di elefante e ciò, secondo gli studiosi, testimonierebbe la presenza di foreste nella zona e di un collegamento via terra tra la Sicilia e l’Africa.
Partanna
Museo
ph Rossi
Le antiche popolazioni avevano sviluppato tecniche avanzate per la coltivazione del terreno e per la distribuzione dell’acqua e gli scavi eseguiti nella zona di contrada Stretto hanno contribuito a far riemergere fossati-cisterne di notevoli dimensioni, probabilmente utilizzati per raccogliere l’acqua destinata all’irrigazione. Queste opere di ingegneria idraulica sono rare e difficilmente riscontrabili altrove.
Partanna
Fossato
ph Michele Termine
Partanna è stata dominata da Greci, Romani, Arabi, Normanni e con Federico II di Svevia ebbe inizio la storia feudale del borgo legato alla famiglia Grifeo il cui ruolo nella determinazione dell’assetto urbanistico, caratterizzato da ampie ed ariose strade, fu di particolare rilievo. I Grifeo furono (e sono) una antica e nobile famiglia che fornì alla Sicilia uomini politici, militari ed ecclesiastici.
Partanna
Museo
ph Vincenzo Presti
La famiglia, inoltre, dotò il paese di importantissimi monumenti come la Chiesa Madre progettata nel 1536 dal Barone Baldassarre Grifeo ma consacrata soltanto nel 1676. All’interno sono custoditi pregevoli esempi di arte pittorica e scultorea siciliana realizzati fra il Cinquecento e l’Ottocento; l’organo ligneo di Paolo Amato, noto ingingero della città di Palermo e preziosi stucchi di Vincenzo Messina, allievo del Serpotta.
Partanna
Chiesa Madre
ph Lavaligiasulletto
Ma il fiore all’occhiello di Partanna è certamente il Castello che identifica la sua storia con la baronia dei Grifeo, uno dei meglio conservati nella parte occidentale dell’isola
Partanna
Castello Grifeo
ph Museoarcheologico
Il castello sorge su una collina che domina la Valle del Fiume Belìce e fu utilizzato dalla famiglia come residenza fortificata. Subì nel corso dei secoli diverse trasformazioni e ciononostante ancora oggi si possono ammirare alcune parti originali, come la grande torre cilindrica e la cella della monaca, ossia una stanza buia situata nella parte superiore della fortezza e così chiamata perchè pare che all’interno fosse stata richiusa per un voto religioso una donna appartenente alla famiglia Grifeo. Tuttavia tracce della presenza della donna non furono mai trovate.
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Castello Grifeo
ph Museoarcheologico
Quello di Partanna è un territorio ricco di eccellenti produzioni.
Molto apprezzato sia a livello nazionale che internazionale è l‘Olio di Nocellara del Belìce, una tipicità del borgo riconosciuta DOP e IGP e così anche la cipolla rossa o cipudda partannisa, autoctona di Partanna. Dal mese di giugno, tra musica, spettacoli e degustazioni, si dà inizio a numerosi appuntamenti aggregativi, feste e sagre dove poter gustare le specialità del luogo.
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Cipolla
ph Lavaligiasulletto
Il territorio circostante offre percorsi storico culturali di notevole interesse che spaziano dai siti archeologici, al verde lussureggiante delle Riserva Naturale Grotta di Santa Ninfa, sino a raggiungere i luoghi devastati dal disastroso terremoto del Belìce.
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Paesaggio
ph Lavaligiasulletto
Tra storia, cultura, tradizioni e prelibatezze gastronomiche Modica diventa una meta imperdibile.
