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FAVIGNANA
Favignana
Isole
ph Andrea D’Amico
Favignana, Marettimo e Levanzo, le tre isole maggiori, affiancate dall’isolotto di Formica e dallo scoglio di Marone, sono incastonate nelle acque cristalline della costa occidentale della Sicilia tra i colori scintillanti e variegati del mare.
Per molti secoli le Isole Egadi sono state un crocevia di popoli e culture, come dimostra la Grotta dell’Ucceria a Favignana abitata dall’uomo del Paleolitico o la Grotta del Genovese a Levanzo, un sito archeologico che testimonia come scorreva la vita 12.000-13.000 anni fa.
Qui, tra le nude rocce, la vita trovava riparo.
Ma le Egadi sono state anche teatro di eventi storici molto importanti, come la Battaglia dell’Egeo, la dominazione Saracena, l’avvento dei Normanni, fino allo storico sbarco di Garibaldi a Marsala. La loro, dunque, è una storia di incontri, scontri e influenze reciproche tra popoli e culture diverse che hanno lasciato un segno indelebile.
Favignana
Isole
Lavaligiasulletto
Favignana è una farfalla adagiata sul mare e il piccolo porto è colmo di barchette cariche di reti che trasudano la fatica dei pescatori che di notte navigano in mare aperto.
Favignana
Pescato
ph Andrea D’Amico
Essendo prevalentemente pianeggiante l’isola può essere visitata in bicicletta, fatta eccezione per una sola dorsale montuosa coronata dalla fortezza saracena di Santa Caterina.
Favignana è circondata da numerosissime insenature e la più rinomata si trova a Cala Rossa il cui nome si ricollega alla battaglia navale delle Isole Egadi del 241 a. C. dove il sangue dei combattenti colorò di rosso l’azzurro del mare.
Favignana
Cala Rossa
ph Francesco De Simone
Un’altra bellissima spiaggia è Cala Rotonda, dove le pareti di roccia proteggono la caletta dai venti. La cala si contraddistingue per la presenza dell’Arco di Ulisse, la cui pietra è stata modellata nel tempo dal mare e dal vento. Secondo Omero qui sbarcò Ulisse insieme ai suoi compagni.
Favignana
Cala Rotonda
ph Lavaligiasulletto
L’isola è dolce come una farfalla ma anche dura come la roccia. La roccia fa da sfondo ad un paesaggio che si presenta unico e suggestivo, fatto di grotte e caverne ipogee che celano tesori tra le antiche dismesse cave di calcarenite. Oltre un secolo fa l’isola fu scavata dai cavatori di pietra, i Pirriaturi, che per estrarre il tufo liberavano la roccia dal calcare di pietra superficiale, il cui spessore poteva raggiungere 1 o anche 2 metri. Cala Rossa rappresenta un dedalo di scavi sotterranei per centinaia di metri.
Favignana
Cava Tufo
ph Lavaligiasulletto
L’agricoltura e il settore ittico sono sempre state notevoli fonti di reddito ed una famiglia molto importante ha contribuito allo sviluppo economico dell’isola proprio grazie alla pesca del tonno: la Famiglia Florio. Intorno alla metà dell’Ottocento, Vincenzo Florio, affermato imprenditore industriale, assunse la gestione delle tonnare di Formica e di Favignana fiutando l’affare nel mercato del tonno. L’imprenditore ingegnò un nuovo sistema per pescare i tonni, la Montaleva, che consentiva l’eliminazione del corpo grande del tonno che pesava oltre un quintale e mezzo e la cattura dei tonni singolarmente, senza attendere i branchi.
Favignana
Foto
ph Exstabilimentoflorio
Nel 1874 il figlio Ignazio, acquistò le isole Egadi e le tonnare, dando inizio ad un fiorente commercio di tonno che risollevò le sorti dell’isola trasformandola in uno dei più importanti siti industriali dell’Ottocento siciliano.
Favignana
Foto
ph Exstabilimentoflorio
Favignana
Foto
ph Exstabilimentoflorio
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