LE DUE PETRALIETra monti e roccia Le Madonie, o li Marunii, come chiamano da queste parti la breve dorsale montuosa collocata nella parte settentrionale della Sicilia, […]
Petralia
Borgo
ph Riccardo Colonna
E che il borgo sia accogliente lo si evince in particolar modo dall’aver ospitato nel proprio cimitero monumentale i Migranti Ignoti che nel 2013 persero la vita nel nubifragio di Lampedusa.
Petralia, infatti, fu uno tra i primi comuni siciliani ad accogliere diverse salme di ignoti deceduti durante una delle molteplici traversate della speranza.
Passeggiando tra i quartieri del centro storico ci si accorge subito dell’eredità che le antiche dominazioni hanno lasciato. Suggestivo è l’ex carcere quattrocentesco oggi sede del Museo Civico Andrea Collisani al cui interno sono raccolti reperti geologici ed archeologici che testimoniano la presenza di un insediamento umano nel territorio sin dal Neolitico.
Petralia Museo
ph Museocivicocollisani
Il centro storico caratterizzato da un impianto medievale è dominato dalla Chiesa Madre dedicata a Maria Santissima Assunta in Cielo.
La datazione della chiesa è incerta ma la presenza del quattrocentesco portale secondario in stile gotico catalano ne testimonia probabilmente una precedente datazione.
Petralia
Chiesa Madre
ph Antonio Piro
Stupefacente e a tratti superba è la Chiesa della Santissima Trinità alla Badia del 1531 che custodisce un polittico marmoreo con 23 bassorilievi raffiguranti la vita di Gesù, opera del Gian Domenico Gagini.
Petralia
Polittico
ph Antonio Piro
Per ammirare le bellezze del borgo è stato realizzato un percorso geologico urbano, Geopark, segnalato da pomelli in ottone posti al suolo.
Il contesto paesaggistico del Geoparco Mondiale dell’UNESCO delle Madonie è molto interessante dal punto di vista geologico e geomorfologio. Le Madonie, che contengono sette tipi di formazioni geologiche e più di quaranta geositi, rappresentano infatti un’area eccezionale di studio per gli amanti di scienze e storia naturale.
Petralia
Paesaggio
ph Lavaligiasulletto
A Petralia Sottana è presente una fitta rete di sentieri che diventa base per l’escursionismo a piedi, per i percorsi ciclo-turistici ed equestri.
Tra i numerosi sentieri (ben segnalati) vi è quello che conduce a Monte Alto dove è situato il santuario mariano più alto di Europa a 1800 m. Si tratta del Santuario della Madonna dell’alto costruito nel XV secolo che ogni anno, il 14 agosto, diventa meta di pellegrinaggio per i devoti all’Assunta che percorrono il sentiero in fiaccolata notturna.
Petralia
Paesaggio
ph Tanino Norato
Gli spericolati, invece, troveranno divertimento tra le istallazioni presenti all’interno del Parco Avventura, restando sospesi tra cavi, carrucole e itinerari acrobatici sugli alberi.
Un’altra importante meta, particolarmente ambita dagli appassionati di scii e di snowboard, è il comprensorio sciistico di Piano Battaglia. A Piano Battaglia si incontrano anche interessanti sentieri geologici dove poter ammirare coralli e spugne fossili i quali testimoniano che fino a duecento milioni di anni fa l’area delle Madonie era un fondale marino.
Madonie
ph Francesco Rinaldi
Ciò che prima era territorialmente unito, poi, fu diviso e le prime informazioni sull’esistenza delle due Petralie Petra inferior e Petra superior si hanno nel 1258, durante il periodo svevo.
A pochi chilometri da Petralia Sottana sorge il comune più alto delle Madonie, proclamato nel 2018 borgo più bello di Italia: Petralia Soprana.
Fondato dal popolo sicano, il borgo si considera un antico gioiello la cui struttura originaria è stata nel tempo recuperata grazie all’amore e al sostegno della comunità locale. Dai suoi belvedere, quello del Carmine, di Loreto e da Piazza Duomo, è possibile ammirare la Sicilia in tutto il suo splendore.
Petralia
Borgo
ph Madoniepress
Il patrimonio artistico e monumentale è imponente e raggiungendo la scenica Piazza Duomo, si incontra la Chiesa di Madre dedicata ai santi Pietro e Paolo, omaggiati da due sculture marmoree incastonate nella prospetto laterale della chiesa.
Tra altari ed affreschi, l’interno custodisce anche un crocefisso ligneo del beato Giovan Francesco Pintorno meglio noto come Frate Umile. Si tratta del primo crocefisso dei trentatré da lui scolpiti.
Petralia
Chiesa Madre
ph Lavaligiasulletto
Tra le strettissime viuzze del centro storico, tra un sali e scendi e imboccando un lungo viale alberato, si raggiunge la stupefacente Chiesa di Santa Maria del Loreto costruita sui resti di una antica fortezza. Ai lati della facciata barocca, amalgamata agli elementi medievali, si ergono due particolari campanili le cui guglie risultano decorate da maioliche.
Petralia
Chiesa Loreto
ph Domenico Lo Bue
Fuoriuscendo dal paese una visita merita il Museo di Arte Contemporanea Sotto Sale, allestito all’interno della Miniera di salgemma di Saffo.
Le pareti delle gallerie mostrano i segni della fresa utilizzata per l’estrazione del sale. In alcune gallerie dismesse è stato allestito il Museo che contiene le sculture di sale realizzate da artisti provenienti da tutto il mondo.
Petralia
Museo Sale
Lavaligiasulletto
Ogni anno nel mese di agosto si celebra la Sagra del Sale una manifestazione che rievoca le antiche tradizioni, contemporaneamente ad un altro evento di fama internazionale: il Festival Internazionale dei Mondi. Gruppi folk si esibiscono allegramente per le strade del centro storico inebriate dal profumo inconfondibile dei biscottini all’anice e della virdura maritata, dove a sposarsi sono i legumi insieme al finocchietto selvatico e la borragine.
LE DUE PETRALIETra monti e roccia Le Madonie, o li Marunii, come chiamano da queste parti la breve dorsale montuosa collocata nella parte settentrionale della Sicilia, […]
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Sono così felice che tu abbia deciso di unirti alla mia avventura.
Prometto di non intasare la tua casella di posta con montagne di email.
Pensa a me come a quel compagno di viaggio discreto che sussurra consigli preziosi, non a quel venditore ambulante che non smette mai di bussare alla tua porta.
Benvenuto a bordo!